La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 15949 del 2021 ha precisato che l’inadempimento degli obblighi formativi comporta la trasformazione in rapporto di lavoro a tempo indeterminato fin dall’inizio del rapporto.
Tale inadempimento, però, deve concretizzarsi nella totale mancanza di formazione, sia teorica che pratica ovvero in una carente e/o inadeguata attività formativa rispetto agli obiettivi previsti nel progetto di formazione. Pertanto, nel caso in cui l'inadempimento abbia un'obiettiva rilevanza e l'inosservanza degli obblighi di formazione sia tale da non poter essere sanata in modo da consentire la formazione del giovane nel tempo stabilito, si giustifica la declaratoria di trasformazione del rapporto.